venerdì 31 ottobre 2014

TBR Novembre!

Ciao a tutti!
Oggi voglio mostrarvi i libri che ho deciso di leggere nel mese di Novembre.


Non saranno solo questi, probabilmente, ma ho preferito prenderne solo tre per non sbilanciarmi troppo.
Il primo che ho deciso di inserire è 'Paula' di Isabel Allende, che, tra l'altro, sto già leggendo.
Vi riporto la trama:
Paula, nata il 22 ottobre 1963, è una ragazza felice, innamorata del marito, appassionata del suo lavoro. La sua è una vita semplice, che non ha niente a che vedere con quella di sua madre Isabel. Due donne, due destini diversi. Improvvisamente Paula si ammala di una malattia gravissima, la porfiria, che la trascina in un coma da cui non c'è ritorno. Isabel accorre al suo capezzale per cercare di trattenerla in vita, o forse per accompagnarla dolcemente verso la fine... Con la scrittura la madre-scrittrice cerca di "distrarre la morte", cerca di trovare un senso a una tale insensata tragedia: grazie alla magia della parola evoca tutti i componenti della sua esuberante e bizzarra famiglia perché circondino Paula, superando i confini individuali di vita e di morte.
Per adesso mi sta davvero coinvolgendo. Lo stile dell'Allende è molto poetico e ricorda quello di Marquez e le emozioni non mancano.

Il secondo libro che leggerò è 'Nati di inverno' di Giancarlo Gasponi, libro che potete richiedere gratuitamente qui, anche in versione autografata. L'autore ha infatti deciso di dare una copia gratuita a tutti e solo in caso esso vi piacerà, potrete pagarlo (tra l'altro anche scontato).
Ha avuto un successo notevole, perciò sono molto curiosa di leggerlo!
Un'opera sull'enigma stesso della vita, questo romanzo di Gasponi. Delitti, misteri, colpi di scena, farebbero pensare quasi a un thriller, mentre l'approfondimento dei personaggi è degno di un romanzo psicologico. Ma è il segreto terribile e affascinante della vita stessa che pervade ogni pagina e lega assieme il tutto. Difficile riconoscere il vero protagonista di questa storia. È forse Francesco, l'artista afflitto da una crisi esistenziale, l'innocente maltrattato dalla sorte che pretende ora un "Responsabile"? O è forse Leonardo, il suo inquilino, un uomo apparso dal nulla e che nulla sembra turbare, la cui gioia interiore è il segreto che il suo amico vorrebbe carpire? Diverse figure femminili segnano la vita di Francesco e proprio nell'amore l'uomo cerca rifugio dalle tempeste della vita. Ma una sorte capricciosa sembra beffarlo, gli eventi corrono imprevedibili, sfuggono prima che Francesco riesca a trovarvi un senso, una risposta. "Non ci sono risposte per chi non pone le domande giuste", ripete Leonardo nelle conversazioni in trattoria. La città stessa entra dialetticamente in gioco con la narrazione. Con i suoi tremila anni di storia, Roma inserisce il racconto in una cornice temporale dove le vicende dei personaggi assumono profondità, divengono emblematiche del dramma stesso dell'uomo.
 L'ultimo che vi faccio vedere è 'Eleanor and Park' di Rainbow Rowell (versione inglese di 'Per una volta nella vita').
Eleanor è appena arrivata in città. La chioma riccia rosso fuoco e l'abbigliamento improbabile, ha lo sguardo basso di chi, in pasto al mondo, fa fatica a sopravvivere. Park ha tratti orientali che ha preso dalla madre coreana e veste sempre di nero. La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai. La loro storia inizia una mattina, sul bus che li porta a scuola. Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perché è nuova e parecchio strana. Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l'altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno. Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l'altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale. Sarà la loro forza, perché anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il loro legame deve fare i conti con un bel po' di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato. Riusciranno, per una volta nella vita, ad avere ciò che desiderano?

E voi? Cosa leggerete?

3 commenti:

  1. Carinissima questa edizione di Eleanor & Park, io l'ho letto in italiano e la storia è molto carina con degli splendidi personaggi. Buone letture!!

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  2. "Eleanor and Park" è nella lista dei libri da provare a leggere in inglese. In questo momento sto leggendo "Afrodita" della Allende, non ho mai letto niente di suo e questo è un titolo un po' particolare ma in effetti sto notando che ha uno stile davvero particolare e coinvolgente.

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